Chirurgia assistita robotica
La nuova tecnologia per supportare i pazienti sottoposti a intervento chirurgico è in continuo sviluppo e negli ospedali del Bedfordshire utilizziamo le apparecchiature più recenti per rendere l'intervento chirurgico il più semplice e confortevole possibile per i pazienti.
Nel 2023, il Trust ha investito quasi£ 4 milioni in due robot da Vinci Xi, forniti da Intuitive Surgical: uno al Bedford Hospital e uno al Luton & Dunstable University Hospital. Vengono utilizzati in una vasta gamma di specialità diverse, trattando pazienti con condizioni che vanno dal cancro dell'intestino e della vescica all'endometriosi e condizioni complesse della testa e del collo.
La chirurgia robotica assistita comporta numerosi vantaggi per i pazienti: è meno invasiva, comporta meno dolore postoperatorio e può portare a tempi di recupero più rapidi.
I nostri chirurghi e i loro team sono addestrati per utilizzare i robot in una vasta gamma di specialità diverse: Chirurgia generale (che comprende colon-retto (ad esempio intestino), tratto gastrointestinale superiore (gastro intestinale) e bariatria – Ginecologia, Urologia, ENG (orecchio, naso e gola) e OMFS (orale e maxillofacciale). Il nostro team bariatrico (obesità) visita pazienti provenienti da tutta l'Inghilterra orientale e utilizzerà anche la nuova tecnologia.
I robot hanno quattro bracci meccanici, con uno strumento chirurgico collegato a ciascun braccio. Sono controllati da un chirurgo seduto alla console di un computer vicino al tavolo operatorio e supportato dal team del reparto operatorio.
La console offre al chirurgo una vista 3D ingrandita e ad alta definizione dell'area, in modo che possa eseguire procedure complesse con maggiore precisione, flessibilità e controllo rispetto all'utilizzo delle tecniche convenzionali.
I minuscoli strumenti da polso si muovono come una mano umana, ma con una gamma di movimento più ampia, consentendo ai chirurghi di eseguire una varietà di procedure diverse con poche piccole incisioni.
Altri membri dell'équipe chirurgica si posizioneranno attorno al paziente e al robot e vedranno l'operazione sui monitor.
Dopo un lungo periodo di formazione e pianificazione da parte di tutto il team, il 17 aprile è stata eseguita la prima procedura chirurgica assistita da robot presso l'ospedale di Bedford dalla chirurgo colorettale Katharine Bevan, seguita il 2 maggio dalla prima procedura presso l'L&D: ciò è stato fatto dal chirurgo Firas Younis. Entrambe le procedure si sono svolte senza intoppi e i pazienti si sono ripresi bene, motivo di celebrazione per entrambe le squadre. Entro il 15 maggio sono state completate altre 17 operazioni utilizzando la nuova tecnologia robotica.
£ 4 milioni